Idrorepellenza
Ricetta di Stefano Baiocco del Villa Feltrinelli a Gargnano (BS)
Foto di Matteo Lonati
Con la parola idrorepellenza si intende la proprietà di alcuni corpi di non lasciare filtrare l’acqua… E’ quello che ci capita di vedere, a volte, quando usciamo dalla cucina per andare a prendere le nostre erbe aromatiche: la mattina presto con ancora le gocce di rugiada, oppure dopo un acquazzone nei frequenti temporali estivi. Alcune piante hanno proprio questa particolarità, riescono a “respingere” l’acqua! Questo fenomeno ha stimolato la nostra sensibilità e la nostra curiosità.. Abbiamo utilizzato quattro tipologie di erbe aromatiche, tutte idrorepellenti: il nasturzio (Tropaeolum minus), l’oxalis (Oxalis acetosella), la pimpinella (Sanguisorba minor) ed il sedum telephium. Per cercare di immortalare questi momenti così repentini, mi sono fatto aiutare da una persona altrettanto sensibile e curiosa: Matteo Lonati, che, oltre ad essere uno dei nostri “pazienti” giardinieri a Villa Feltrinelli, è anche un grande appassionato di fotografia.
Per utilizzare l’acqua in questo piatto, abbiamo scelto di unire l’amarevole aromaticità della tonica unita all’acqua contenuta all’interno delle stesse erbe, facendone sia la base del piatto, sia nebulizzandola sopra le foglie stesse ricreando un effetto “rugiada”.
RICETTA
Ingredienti per 4 porzioni
Per gli scampi
Per la salsa Ponzu
Per l’acqua di erbe
Per la misticanza
Preparazione
Estrarre la coda dello scampo dal suo carapace. Tagliare ogni crostaceo in tre parti e condirli con l’olio, il sale, il pepe di sansho e le bucce di agrumi; lasciarli marinare per alcuni minuti a temperatura ambiente.
Preparare la salsa ponzu portando a ebolizione il mirin con l’agar-agar, lasciar raffreddare quindi aggiungere la salsa soia e il succo di limone, quando la gelatina sarà rappresa, frullare il tutto con un termo mix, ottenendo una salsa dalla consistenza pomatosa.
Per l’acqua di erbe: sciogliere il dashi granulare in 100g di acqua tonica e raffreddare, quindi aggiungere la restante acqua, il succo di limone e la salsa di soia. Scottare separatamente le erbe in acqua non salata per alcuni istanti, fissare il colore immergendoli in acqua e ghiaccio, quindi strizzarle. Mixare il tutto con un termomix e lasciar decantare una notte in frigo passando con un canovaccio.
Composizione del piatto
Sulla base di una fondina mettere tre punti di salsa ponzu, adagiarci sopra i tre bocconcini di scampo leggermente marinati. Continuare con 3-4 cucchiai di acqua di erbe. Posizionare le foglie ed i fiori della misticanza in modo voluminoso e terminare spruzzando con l’aiuto di un nebulizzatore dell’altra acqua di erbe; ricreando un effetto “ rugiada “.