L’acqua minerale è l’acqua minerale, nessuno lo mette in dubbio. Ma si possono ritenere simili all’acqua minerale altre acque come quelle depauperate da “magiche” caraffe? Oppure quelle che provengono da filtri posti sulle condutture di arrivo e spillate in contenitori? Oppure ancora quelle dell’acquedotto, di origine variabile, dopo lunghe condotte e disinfettate per essere idonee a essere bevute? L’acqua filtrata o l’acqua depurata può dunque essere considerata alla stregua dell’acqua minerale vera e propria?
Un’acqua trattata, un’acqua filtrata o depurata perde la garanzia di sicurezza del gestore del servizio idrico che opera bonifiche, disinfezioni, controlli per cercare di erogarla a norma di legge. Le proprietà dell’acqua non sono assolutamente garantite!
Il sistema di trattamento dell’acqua non ne garantisce per forza la qualità, bottiglia dopo bottiglia, mediante controlli, certificazioni e analisi dell’acqua minerale. Tutto si basa su un’efficienza progettuale dell’impianto, su una manutenzione efficace e puntuale: ma alla fine chi ha la responsabilità del risultato quotidiano?
Alcuni aspetti igienico-sanitari fondamentali rimangono senza risposta per una carenza legislativa che tuttora permane nella regolamentazione dell’esercizio del trattamento dell’acqua.